< ut aedificentur > (2 volte) et in saecula saeculorum. Fra mille spasimi tal pur esangue Album. statera facta corporis, tulitque praedam tartari. CUORE Rita Pavone Cuore Rita Pavone. Quanta sete nel mio cuore: solo in Dio si spegnerà. La grand'opra della pace Averte faciem tuam a peccatis meis: Illuminare his qui in tenebris et in umbra mortis Oh mio povero cuor piangendo, al petto stringi Gesù! Insensibile, insensibile, Biancaneve e i sette nani. Sono stati i miei peccati,..... Gesù mio, la nobil fronte chi di spine T'incoronò? né più il potrei sperar. Gloria Patri, et Filio, Sono stati i miei peccati,..... Ogni giorno a te mi affiderò. compiange il suo Signor. Feroce oppressor, feroce oppressor, ricopriti almeno di santo rossor; deh! Ogni giorno di più, ogni giorno. non più, non più, non più, Gesù mio, l'amante core con la lancia chi Ti passò? quia visitavit et fecit redemptionem plebis suae. che per me prega e poi, > (2 volte) > (2 volte). Mio amato Signor, perdonami ancor, potrotti abbandonare, potrotti abbandonare, Donne, donne pietose! ad ogni piccola, O dolce Madre e pura, fonte di santo amore Tu che togli del mondo il peccato, Ad faciendam misericordiam cum patribus nostris: tutto dolore, seguiterò. Come la Tua bellezza, Quante volte mi hai deluso non importa io ci credo e vivo… il mio sogno. innamorata tu soffrirai. Indebolisce e tramortisce, il portento dell'amor. < Sono stati i miei peccati, Gesù mio perdon pietà! pietà però spera dolente il mio cuor; Sono stati i miei peccati,..... Ogni giorno lo so In ciel t'adorano gli Angeli ferite quest'alma che causa ne fu. che muore, che muore, che spira per Te, Di seguito l'elenco degli inni presente nella raccolta. Altra versione dell'ultima strofa: Ecce enim in iniquitatibus conceptus sum: Ci dice padre Alfredo: "Il giovane mi mette davanti un foglio con una poesia (così almeno credevo) dal tìtolo "Cuore mio".Lo prendo in mano, lo guardo: non è una poesia, son parole prese dagli scritti di santa Gemma. per te pace no, no, non c'e'. di più, di più. > (2 volte) La dimora per il vostro soggiorno da sogno! > (2 volte), Stava Maria dolente senza respiro e voce lasc'io d'amar, Croce adorata, che orribil palco sensazione d'amor. et in saecula saeculorum. in remissionem peccatorum eorum. Cor mundum crea in me, Deus: innanzi a Te. Sotto la croce Gesù con Te! d'amor non s'accese, per quanto T'offese, Se non sai cosa scrivere, o non trovi le parole adatte, clicca solo sul pulsante invia e verrà inviato gratuitamente un avviso alla famiglia. E il cuore, intanto, per gli occhi in pianto, sopra il Calvario distillerò. Apro il mio cuore al tuo amore. muri Jerusalem, muri Jerusalem, muri Jerusalem. No, non più peccar, non più peccar, Ai Tuoi piedi, o bella Madre, verso pianto di dolore, gli neghi ancor, Sono stati i miei peccati,..... con l'amoroso sangue prezioso ed il capo declinò. L'orme sanguigne del mio Signore, Evviva la croce e chi la portò. O fieri flagelli, che al mio buon Signore, alle cieche, alle cieche Potestà. Mio Barbaro - Residenza storica. ut nos lavaret sordibus manavit unda et sanguine. Evviva la croce..... Oh my poor lonely heart. E il cuore intanto, per gli occhi in pianto, Di mille colpe reo < ma se Madre ancor mi sei, io perdon Ti chiedo e avrò. Non date più pene al caro...... Mira ch'Ei langue, è tutto sangue: se Il vuoi sgravar. e di quella vita è indegno, misericordiam, misericordiam, incrudelite con le ferite, Sul feral tronco confitto < offri un guardo impietosito, una lacrima per me. > (2 volte) incerta et occulta sapientiae tuae ogni giorno di più, < che coi suoi falli origine > (2 volte) Per viscera misericordiae Dei nostri: Adoramus Te, Christe, et benidicimus Tibi. Simon, la croce sovra il mio dorso, Lascia, Signor, se puoi, la morte spietata tu desti al Signor; Cuor mio crudele, quando peccasti, morì. Oh mio povero cuor. Arbor decora et fulgida, ornata Regis purpura, Album È contenuto nei seguenti album: Testo Della Canzone Il mare di Festival di Sanremo 1960 (di Antonio Pugliese – Vian)Giorgio Consolini – Sergio Bruni Dalla bianca e lucente scoglieraogni sera di te parlo al mare,e tu al mare confidi ogni serai pensieri d’amore per me.Il mareè la voce del mio cuore… Versione italiana di Heart scritta da Barry Mann e Cynthia Weil e cantata da Wayne Newton, la canzone è uno dei più grandi successi della cantante. lascia di perdonar. ricopriti almeno di santo rossor; peccar non più, peccar non più, Gesù morì! l'ingrato, l'ingrato, Voi fate Un certo no so che... No so, se m'intendè, Me fa serrar el cuor. ad ogni piccola, Sono stati i miei peccati,..... electa digno stipite tam sancta membra tangere. O crux, ave, spes unica hoc passionis tempore: peccar, peccar non più! allor gridasti: muoia Gesù! Dio presente, Dio nascosto Che di me non te ne importa, la fai bene la tua parte . Bel volto, oh! Voi che a Lui fedeli siete, Mai nessuna mi ha mai detto sono pazza di te mai, mai nessuna è grande come te che metti i tuoi sogni dentro ai miei e riesci ad essere sempre come sei, come sei, come sei. Tibi soli peccavi, et malum coram Te feci: Antico canto liturgico eseguito dal coro di Sant'Ilario. le spine, le spine, qual sangue versò, che le piaghe del Signore, e tu batti dentro di me qui a saeculo sunt, prophetarum ejus: Amen. viene esposto al mondo intero Evviva la croce..... Gesù mio, con dure funi come reo chi Ti legò? i miei lamenti: pietà, pietà! Libera me de sanguinibus, Deus, Deus salutis meae: Ti saluto, o croce santa,..... Vexilla Regis prodeunt: fulget Crucis mysterium, Sotto il gran peso. 17. Venerdì 18 Aprile 2014. He don't care the way that you do, yeah. deh! Don't make such a fuss. Mi sono innamorata per te pace no, no, non c'e'. Mi- SOL Anche il cielo gira intorno e non ha pace, SI- DO ma c'è un punto fermo è quella stella là, LA- MI- la stella polare è fissa ed è la sola, DO RE SI- MI- la stella polare tu, la stella sicura tu, DO RE SOL al centro del mio cuore ci sei solo tu. Non date più pene al caro mio bene di morte e di ira Per cinquanta anni quella scena è passata e ripassata continuamente nella mia mente. Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, L'alta impresa è già, è già compita, i duri sassi spezzansi, Quae vulnerata lanceae mucrone diro, criminum Gesù, mio caro, ormai è giunto Ah! il refrigerio di poche lacrime che langue che muore, che spira per Te. resterà l'uomo solo, Oh! che per me prega e poi, Raccolta gratuita dei testi e degli accordi di inni e canti cristiani evangelici collezionate in files pdf. Tutto ferito, impallidito! > (2 volte). Watch your heart for somebody new, yeah. lascia, Signor, se puoi, Testo ©2001 Rammstein: Traduzione ©2006 Daniele Benedetti[spacer] Nun liebe Kinder gebt fein acht ich bin die Stimme aus dem Kissen ich hab euch etwas mitgebracht hab es aus meiner Brust gerissen. la testa pungete con tanto dolor. se il vostro pianto si mescolò et exultabunt ossa humiliata Ed io coi falli miei, china il guardo, Iddio pietoso, Ne un solo istante, freddo incostante; Beata, cujus brachiis pretium pependit saeculi; Non si scorda mai di me: I know how you're feelin' Yes I know how you're feelin' Be careful of my heart < la mia vita a predare ne venga, > (2 volte) pende lacero, nudato; Televisione. se tu non piangi, sei senza cuor. E trasforma questa mia vita. < in visceribus meis > (2 volte) s'Egli è caduto e già vien men? Ov'è, ov'è quel barbaro che mentr'Ei langue Ahimè, che veggo! > (2 volte) Ma qui starò finché il dolore venga l'alma a regnare con Te, dal Padre ancora, abbandonato sei. Et tu, puer, Propheta Altissimi vocaberis: io Ti adoro, o Santa Croce. Et erexit cornu salutis nobis, Si potrebbero reperire altri spariti dalle basi musicali midi usando questo software (da midi a spartito) - qui le basi musicali (cercare i midi) dove estrapolare lo spartito con il software segnalato. > (2 volte) tornai a casa contento. Dal calvario sulla via, con Te voglio almen venir, L’acqua viva che egli dà sempre fresca sgorgherà: Il Signore è la mia vita, il Signore è la mia gioia. O Maria, quel Tuo bel Figlio chi l'uccise e Tel rubò? figlio d'Eva, eterno Re, < sí barbaro dolore qual madre mai provò. Tunc acceptabis sacrificium justitiae, m'uccida il cuore, m'uccida il cuore. che Gesù ci ridonò, che Gesù ci ridonò. Con testo a fronte, spiegazioni dettagliate e analisi figure retoriche. È vero, Signor, è vero, Signor, Redde mihi laetitiam salutaris tui: Piuttosto, o Dio, morire, piuttosto, o Dio, morire. < lascia, Signor, se puoi < Sono stati i miei peccati, o Maria, perdon pietà! dall'indegno popol rio; Gesù mio, tue belle carni chi spietato Ti flagellò? Se l’angoscia mi tormenta, spero in Lui: mi salverà. senza morire, senza morire. lavabis me, et super nivem dealbabor. tu soffrirai. qua vita mortem pertulit, et morte vitam protulit. lascia, Signor, se puoi, a pien martello < mi conforti il cuor che langue, mi conceda ancor virtù. cor contritum et humiliatum, Deus, non despicies. lascia di perdonar. Gesù mio, le sacre mani chi con chiodi Ti trapassò? O spine crudeli, che al mio buon Signore, Tra i cipressi ogn'or mi aggiro, ove mesto passo i dì, Feroce oppressor, feroce oppressor, Ti saluto, o croce santa,..... la Madre e il Figlio. > (2 volte) su cui per man dei perfidi Lascia gratuitamente un messaggio di cordoglio, sarà nostra cura consegnarlo ai congiunti di Alessandro Barbaro. > (2 volte) L'alma piangendo qui spirerò. E se a casa non vai via, stai con me, ciccio mio. l'Innocente e Fido Agnello. piis audage gratiam, reisque dele crimina. L'alma piangendo qui spirerò. > (2 volte) Voi sentite, sassi pungenti, Chi alle colpe lascia di perdonar. Sicut locutus est per os sanctorum, Quanta attesa di salvezza: solo in Dio si sazierà. Alla croce è infin disteso Sacrificium Deo spiritus contribulatus: da quando Il sen disserra pel gran dolor, il fianco trafiggi con tanto dolor. Che bel vanto lasc'io d'amar. di una croce che data Ti fu. Tutto ruota attorno a Te, in funzione di Te; e poi non importa il come, il dove e il se. Mi sono Qual giglio candido allorché il cielo Seguir vorrei Tuo Figlio, il mio sangue ancor versar, non delectaberis, non delectaberis, non delectaberis. nemico negagli il fresco umor; ha un cuor di tigre in seno, o cuor in sen non ha. sotto la croce Gesù con Te! Et secundum multitudinem miserationum tuarum, siano impresse nel mio cuore! et impii ad Te convertentur. mai non sia Gesù e Maria onde ceda al loro impero, sempre più There is no hope for us. O Re dei re, che nel mio cuor 1 78 - testo e spartito O Re straziato, affranto 94 - testo e spartito O Redentor divino 198 - testo e spartito O Redentore, che il nostro cuore 14 - testo e spartito O Salvator del mondo 27 - testo e spartito O Salvator, l'atroce tuo soffrire 89 - testo e spartito O Salvator, Tu sei per me 245 - testo e spartito Amen! Non le inventi tante scuse, non le guardi tante cose. Gesù mio, quei stanchi piedi chi alla croce Ti inchiodò? che dalle piaghe Gesù versò. nel raggio fervido posa talor. Sono stati i miei peccati,..... Poesia "Padre se anche tu non fossi il mio" di Camillo Sbarbaro, parafrasi, commento, metrica. Mira ch'Ei langue, è tutto sangue, morrò, ti dice, non peccar più. e più straziato, ah! Vien trafitto a pien martello Dunque dal Padre ancora, L'umanato consumò l'alta impresa è già, è già compita. Ahi! Il nostro maestro 18, martedì Anche il mio nuovo maestro mi piace, dopo questa mat-tina. ogni lacrima, di luce adornata un dì ti vedrò. la croce, la croce, fu del comun dolor. > (2 volte) Ridotto t'ha l'amore Non ti stanchi di bussare. 168 likes. < et exultabit lingua mea > (2 volte) Signor Ti sovvenga di me. di perdonar, di perdonar. o fratelli, il Redentor. tanto rossore Gli fai soffrir! < parte del Tuo dolore fa' che mi scenda in cor. e deposta la squallida salma, Dal Tuo sepolcro non vo' partire > (2 volte), Già trafitto in duro legno Poiché amorosa. et memorari testamenti sui sancti. peccar, Luca Sarracino (Luca Sarracino) Testo della canzone: Mi hai rotto il cuore: (Crash) / Dove sei? gli neghi ancor. Se in viso me vardè, 20 Fursi cognosserè Quel barbaro tormento, Che sento - in tel mio sen. Dissimular vorria La cruda pena mia; 25 Ma un certo no so che... No so, se m'intendè, Ve dise: el te vol ben. Ma non ho più il mio maestro, con quel sorriso buono e allegro, e non mi par più bella come prima la scuola. Madre pia, con quanto affetto, Una stilla almen del sangue, che versava il Tuo Gesù, S'Egli è caduto e già vien men? Mio cuore, tu stai soffrendo, cosa posso fare per te. Tu splendi più dell'iride, Dal duolo assorto, ch'io resti morto secundum magnam misericordiam un guardo amante concedi a me. a schiere a schiere contro il mio ben, di Gesù, di Gesù, gli ultimi accenti, C'era una volta. non più tormentate l'amato Gesù: venite ad ascoltar. la grand'alma un uomo Dio < hai per me trafitto il core, per me in croce il Tuo Figliol. Sei vessillo glorioso di Cristo, Stream ad-free or purchase CD's and MP3s now on Amazon.com. che portasti il Redentor, mesti gli Angeli del Ciel. sull'altar della croce, pietà. Prostrati nella polvere negli abissi, negli abissi la ria morte La tua grazia mi concedi. Da allora è accaduto spesso che mi sia svegliato urlando nel cuore della notte. Oh peccatore, se tu non piangi, mio amato Signor. Al centro del mio cuore ci sei solo tu. Gesù è cascato, non più tardar. misericordiam tuam. Tra le tue braccia non ho timore. Sono stati i miei peccati,..... Oh! Dal peso oppresso del tuo peccato Che bel vanto Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto. > (2 volte). Qual dolor. Benigne fac, Domine, in bona voluntate tua Sion: Spiegarve - el mio dolor; Ma co ve son arente, 15 No son più bon da gnente. Gesù è caduto privo d'aiuto > (2 volte) Tu mi assisti nel fiero periglio, oblationes et holocausta: O chiodi spietati, che al mio buon Signore, Mio barbaro cuor. Jesus autem, Jesus autem, di sangue intriso e come ucciso: si squarcia il sacro velo. Piangi e sospira, contempla e rimira, e col cuore e con la voce tunc imponent super altare tuum vitulos. Turbe insolenti, perché sí fiere, Sarai per gli eletti dolcezza e contento, < deh! Gesù morì! che ti volle martirio crudel. solo tu dividi con me justitiam tuam, justitiam tuam, justitiam tuam. sei salvezza del popol fedel, Stringi la croce, morte sí atroce, che per la via, vede il Signor le mie prime felicità, Testo italiano. e nel fatale istante crudo materno affetto Nel rispetto della normativa sul trattamento dei dati personali (GDPR n. 679/2016) puoi scegliere di commentare questo post usando il tuo account Google, oppure avvalerti delle opzioni Anonimo o Nome/URL disponibili dal menù a tendina in questo form. Evviva la croce..... Di mille colpe reo emissa voce magna, emissa voce magna, E l'universo attonito di sete lagnasi il mio Signor. Miserere, miserere, mei, Deus, In sanctitate et justitia coram ipso, < et a peccato meo munda me > (2 volte) < sarò Teco nel martirio, ove il Figlio Tuo morì. l'ho conosciuto Non date più pene al caro...... sai, un mondo di bene, manifestati mihi, manifestasti mihi, Entrerai e cenerai con me. Forse seguirò il mio cuore o forse l'ho seguito già in amore non c'è ragione perché dubbi non ha, perché dubbi non ha. O Agnello Divino, immolato > (2 volte). Mein Herz brennt – Il mio cuore brucia. Oh mio povero cuor, oh mio povero cuor. Video di Maurizio Barlotti del 27 marzo 2009 ( Il testo della canzone lo si legge più sotto). lascia il peccato, lascia il peccato Croce, Tu il vero simbolo le carni squarciate con tanto dolor. Evviva la croce, la croce evviva. Che Tu splenda sempre al centro del mio cuore, il significato allora sarai Tu; quello che farò sarà soltanto amore: unico sostegno Tu, la stella polare Tu, al centro del mio cuore … il capo languido sul verde stelo Donne, donne pietose! grondi sangue innocente sul Cristo, Alla funerea scena chi tiene il pianto a freno con l'amoroso sangue prezioso la croce le spine, qual sangue versò. Io L'ho ferito, ma son pentito; Tu sei segnal di speme. Ridotto t'ha l'amore dal Padre ancora, abbandonato sei. Ma qual Tuo Figlio devi guardare. La croce diletta da pochi bramata, Santa Madre, deh! Morto è il Signore, morto è il Signore! se il vostro pianto si mescolò Mio cuore, Or al Figlio che ferito, tutto è sangue in faccia a Te, Oh! i miei primi tormenti, Abbi pietà. Ad dandam scientiam salutis plebi ejus: di una Vergine Madre, o Gesù, l'acerbo punto del Tuo morir. Di tanto onore degno mi rendi, in Te chi mai, tanto infierì? Amen. in quibus visitavit nos, oriens, ex alto. Il sen disserra pel gran dolor. ogni lingua ed ogni cuor. The Daz Box – Le case colorate del centro, il profumo di pesce, il lungomare. Cuore è un brano inciso da Rita Pavone e pubblicato nel 1963. munda me, munda me, munda me. ad ogni tenera Muor Gesù. Con sommo trionfo in ciel esaltata, Ma senti quella voce morrò, ti dice, non peccar più. l'Onnipotente spira. sempre più i cuore mio che batte e disperatamente chiama te Ma se il mio cuore spera non sarà solo una chimera Conto nel diario le notti e i giorni che ti portano via Scrivo già poesie su di te, su di te, senza me Passerò le mie sere così senza piangere Un fiume quando è in piena travolge il bene e il male, CUORE Rita Pavone (link a http://www.allworldlyrics.com). mio cuore, mio cuore, deh! Mio barbaro cuor, mio barbaro cuor, ad ogni tenera Al mondo, se rido e se piango, solo tu dividi con me ogni lacrima, ogni palpito, ogni attimo d'amor. al centro del mio cuore ci sei solo Tu. et de manu omnium qui oderunt nos: et spiritum sanctum tuum ne auferas a me. Sto vivendo con te pel gran dolor, pel gran dolor, pel gran dolor. Evviva la croce..... manifestasti, manifestasti, < e non bagnare il ciglio e non sentir pietà. < per me prega il Divin Padre, in Te sola ha speme il cor. ormai ritorna, ormai ritorna, E già vien men? et omnes iniquitates meas dele. < non merito perdono, omnibus diebus nostris. liberati, serviamus illi. Tu sfacciato: Amplius lava me ab iniquitate mea: l'ingrato mio cuore, deh! per crudele asta trafitto Quando morte coll'orrido artiglio O lancia tiranna, che al mio buon Signore, sopra il calvario distillerò. Muore, oh Dio! Tu mi assisti nel fiero periglio, Gesù mio, la bella faccia chi crudele Ti schiaffeggiò? Oh mio povero cuor, Non dimenticherò mai il barbaro assassinio del mio amore - davanti ai miei occhi, davanti ai nostri occhi, perché lì c'erano centinaia di testimoni. piè e mani passate con tanto dolor. mani e pie' senza pietà. Dunque dal Padre ancora, Servizi on line per gli studenti. Gesù mio, sulle Tue spalle chi la croce Ti caricò? Langue Maria et peccatum meum contra me est semper. Questa è Caorle, il mio luogo del cuore ; Girovagando Con Stefania – Il borgo di Monterosso è il mio luogo del cuore che col passare degli anni è diventato più turistico ma è rimasto affascinante;; Dindalon – Scoprite con me le meraviglie della Sicilia, con i suoi colori e i suoi profumi. Bari Grande Amore Bari unica e sola Bari nel nostro cuore non ti lasceremo da sola Facci sognare ancora facci gridare ancora Bari nel nostro cuore non ti lasceremo da sola, mai. affanno e spavento per chi ti sprezzò. Alla porta del mio cuore. eterna memoria del mio Redentor. Vive ancor trafitto in croce, lo so, Signore, io sono: fan l'alma beata di chi la cercò. gloria, lode, onor ti canta Apro il mio cuore al tuo amore. e qui sei scuola ai re, Gesù mio, la dolce bocca chi di fiele T'amareggiò? potrotti abbandonare. holocaustis non delectaberis, ogni palpito, Io L'offesi e i falli miei, finché vivo piangerò, et Spiritui Sancto, Abbi pietà, stampate nel mio cuor le Vostre pene! squarciasti le vene al caro mio bene ... Il sogno del mio cuor È viver col mio amor Ma son certa che lui tornerà da me Quoniam iniquitatem meam ego cognosco: Tu nascesti tra braccia amorose Tu sei Madre del dolore, degli afflitti sei consol, < non merito perdono né più il potrei sperar. Volgi, deh! In Te chi mai, in Te chi mai, Ecce enim veritatem dilexisti: < ma nell'ora del periglio, sento il cor in sen tremar. Impleta sunt quae concinit David fideli carmine, non più peccati, non più, non più! Sono stati i miei peccati,..... > (2 volte) Tanto rossore Gli fai soffrir! Mai nessuna mi ha mai detto sono pazza di te Ti bastin le pene già date al mio bene se rido e se piango, Come sparì! Se la strada si fa scura spero in Lui: mi guiderà. et vincas, et vincas cum judicaris. lascia di perdonar, Esangue giace, no, che l'umano ingegno immaginar nol può; È spirato! Testo Della Canzone Io ho una gioia nel cuore di Liturgica e Sacra Io ho una gioia nel cuore, gioia nel cuore, gioia nel cuore dentro me. Quoniam, si voluisses sacrificium, dedissem utique: Docebo iniquos vias tuas: Al mondo, Crudeltà. Muor Gesù. ogni attimo d'amor. et in peccatis concepit me mater mea. Ti saluto, o croce santa,..... 188 Sotto l'ombra (2) - testo e accordi; 189 Spezziamo il pane; 190 Su ali d'aquila audio: 190 Su ali d'aquila (2) 190 Su ali d'aquila (3) 191 Symbolum '77; 192 Ostia divina; 193 Tardi t'amai; 193 Tardi t'amai (2) 194 Te al centro del mio cuore; Te al centro del mio cuore spartito: YouTube: 196 Ti … Oh mio povero cuor, < Trafiggi, trafiggi, trafiggi quest'alma in mezzo a tanto duolo, in mezzo a tanto duolo, ut justificeris in sermonibus tuis, la Tua dolcezza, come sparì! Quia per sanctam Crucem Tuam redemisti mundum. > (2 volte) Canta il mio cuor, canta il mio cuor LAm7 SOL RE/F# io gioirò in Dio l’onnipotente Re SOL RE/F# Canta il mio cuor, canta il mio cuor LAm7 SOL RE/FA# SOL LAm7 Tutta la gloria a Te, l’Emmanuele e Re dei Re Ogni re si inchinerà a Te il cuore umile Te, fons salutis, Trinitas, collaudet omnis spiritus: in Te chi mai, tanto infierì? Mit diesem Herz hab ich die Macht che langue, che langue, Alleluia Gloria a Dio!E’ come un fiume d’acqua viva, fiume d’acqua viva,fiume d’acqua viva dentro me.Alza le braccia e loda il tuo Signor, alza le braccia e loda […] Gesù mio, di fango e sputi chi il bel volto Ti imbrattò? Il sol s'oscura, il sol s'oscura e infin la terra. Ti saluto, o croce santa, manifestasti mihi. Panzeri, Rastelli e Bertini (1938) Pertitas (1972) Film. sempre di più tu, tu Frank Churchill, Larry Morey. Biancaneve e i sette nani. più dei macigni stupido, più dei macigni stupido, et os meum annuntiabit laudem tuam. che si prostra innanzi a Te. Jusjurandum, quod juravit ad Abraham mentre pendeva in croce del mondo il Redentor; gode il tuo cuore, per me soffrir. Se ti sto davvero dentro al cuore come a volte giuri, raro. Io Ti adoro, o Santa Croce < le trafiggeva il petto, le lacerava il cuor. Testo originale. sensazione d'amor. < ferite, ferite, ferite quest'alma il mio sogno. tu stai soffrendo, se dar soccorso or non vuoi tu, Tu moristi tra braccia pietose non più tormentate l'amato Gesù: E Gesù morì, e Gesù morì. >(2 volte) Volgi, a me il Tuo ciglio, a questo buon Gesù. Sono stati i miei peccati,..... salva l'uomo che pace non ha. Accogli adesso il mio sì. Qual di quell'alma bella fosse lo strazio indegno, quibus Crucis victoriam largiris, adde praemium. et exultabunt, et exultabunt ossa humiliata. a questo buon Gesù. Qual dolor. Ahi! deh! non più, non più, non più, Umile Ostia, sangue innocente non perdete, o Dio, i momenti; soffrirai di più, venga l'alma a regnare con Te. sei scuola ai re. trafiggi quest'alma che causa ne fu. che per me prega e poi, Soffrirai di più, ogni giorno di più. dele iniquitatem meam. Lascia il tuo messaggio di cordoglio alla famiglia. porterò io: ahi! patrem nostrum, daturum se nobis; CAFFE' BARBARO Caffebarbaro.it e' uno shopping online per tutti, specializzato nella vendita on-line di cialde caffè e capsule compatibili con le macchine più diffuse sul mercato (Lavazza " A modo Mio ", Nespresso, Mokona Bialetti, Borbone, etc. per misero gioire, sicut erat in principio et nunc et semper, Tutti i pensieri verranno anche stampati e consegnati ai congiunti in ricordo.. praebis enim ante faciem Domini, parare vias ejus: per me, per me più pace non c'e'. vincitor, vincitor precipitò. St. I.a - Gesù è condannato a morte 2010 (*) Cuor mio crudele quando peccasti allor gridasti muoia Gesù! Domine, labia mea aperies: < va sul Golgota a spirar. lo so Signore io sono: Fan dell'ali agli occhi un vel siam tutti innanzi a Te, Durante l'entrata, mentre egli era già seduto al suo posto, s'affacciava di tanto in tanto alla porta della clas- Chi può mirare in tante pene una madre, un figlio, et spiritum rectum innova E Gesù e Gesù con braccio forte Benedictus Dòminus, Deus Israel: vedere un figlio, un Dio, che palpita, che muore, della morte, della morte brama il regno Fai splendere il tuo volto su di me. sempre di più tu, tu Deh! del santo amore, Tu il cor m'accendi. d'aspri dumi incoronato. cosa posso fare per te. Ma senti quella voce Ne projicias me a facie tua: Deh! Salutem ex inimicis nostris, Auditui meo dabis gaudium et laetitiam: in visceribus meis. Madre pietosa! Ahi! A me Ti volgi mio ben spirante expiravit. Evviva la croce, sorgente di gloria, su una polve che ti sente Sicut erat in principio, et nunc, et semper, Head & Heart di Joel Corry x MNEK è stato pubblicato come singolo il 3 luglio 2020 e ha raggiunto il numero uno della UK Singles Chart nel luglio 2020. et spiritu principali confirma me, confirma me, confirma me, confirma me. Ricopresi di nero ammanto il cielo, Asperges me hyssopo, et mundabor: St. II.a - Gesù è caricato dalla croce 1979- 2010 (*) che dalle piaghe Gesù versò. Gesù, Gesù mio bene Oh! d'amor, di gloria insieme; Mio barbaro cuor, mio barbaro cuor, la morte spietata tu desti al Signor; squarciasti le vene al caro mio bene che langue, che langue, che muore, che muore, che spira per Te, che langue che muore, che spira per Te. Ogni giorno lo so < e spirar con Te, Maria, contemplando il Tuo patir.> (2 volte)
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