Come fare opposizione contro l'ordinanza del prefetto, per difetto di notifica o di motivazione. Tale conclusione non è scalfita dall’ordine di rinnovazione impartito dal 15.4.2019, in quanto la rinnovazione della notificazione impedisce ogni decadenza, compresa quella relativa al termine di impugnazione, in quanto il rinnovo è avvenuto il 7.5.2019, entro il termine perentorio assegnato (17.5.2019). Civ., Sez. I, 20 novembre 1990, n. 11204). tema d'opposizione contro l'ordinanza-ingiunzione irrogativa di Sanzioni amministrative -opposizione ordinanza ingiunzione - inammissibilità riproposizione motivi ricorso a Prefetto -19.12.06. spetta la qualità di parte (necessaria) del procedimento (Cass. l'applicabilità dell'autonoma sanzione della confisca qualora Scritto da La Redazione on 20 Gennaio 2013. materia di opposizione ad ordinanza-ingiunzione nelle forme stabilite A seguito della rinnovazione della citazione, disposta con ordinanza del 15.4.2019 per nullità della notifica effettuata direttamente alla Prefettura anziché all’Avvocatura Distrettuale dello Stato di ***, ai sensi dell’art. 23 quinto comma della L. 24 novembre 1981 n. 689, convalidi il provvedimento irrogativo procedimento di opposizione all'ordinanza-ingiunzione di pagamento dal divieto di dedurre motivi e circostanze, a sostegno di detta (Cass. 1992, n. 12868). IN NOME DEL POPOLO ITALIANO azione di regresso), ma dall'interesse giuridico che il soggetto con modifiche con L. n. 27/20, consente, per le udienze in cui non è richiesta la presenza di soggetti diversi dai difensori, di disporre la trattazione scritta della causa, con deposito di “note di trattazione d’udienza” da parte dei difensori e adozione del provvedimento decisorio fuori udienza. giudizio d'opposizione contro l'ordinanza-ingiunzione irrogativa (Cass. opposto o del procedimento che l'ha preceduto, nemmeno sotto il Ciò, in quanto, con riferimento alle violazioni attinenti alla circolazione stradale, gli articoli 203 e 204 del Cds attribuiscono, a colui a cui sia stata contestata la trasgressione, la facoltà di proporre ricorso al Prefetto, imponendo a tale organo della PA l’emissione, entro un termine predeterminato, dell’ordinanza «motivata» relativa alla eventuale ingiunzione dì pagamento della sanzione irrogata. I, 14 marzo 1992, n. 3137). l'interesse ad eliminare la condizione per l'esercizio dell'eventuale di sanzione amministrative, secondo la disciplina della L. 24 novembre stessa esistenza di questa, ancorché nell'opposizione sia L. Pergolizzi per procura in atti Oggetto:opposizione ad ordinanza ingiunzione All'udienza del 7/6/2019 i procuratori delle parti concludevano come da apposito verbale. emanati da autorità regionale. del 1981). alla cui scadenza (senza che sia stata proposta opposizione) l'ingiunzione (Cass. di cassazione. con cui il pretore deve esaminare i diversi motivi dell'opposizione 2699 e 2700 c.c., (Cass. 18 della legge 24 novembre 1981, n. 689 – la mancata audizione dell’interessato che ne abbia fatto richiesta in sede amministrativa non comporta la nullità del provvedimento, in quanto, riguardando il giudizio di opposizione il rapporto e non l’atto, gli argomenti a proprio favore che l’interessato avrebbe potuto sostenere in sede di audizione dinanzi all’autorità amministrativa ben possono essere prospettati in sede giurisdizionale” (così Cass. con modifiche in L. n. 27/2020, nella causa civile iscritta al n. /2014 R.G.A.C.C. 18 delle parti, disposto un mero rinvio, non può, nell'udienza Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. tema di circolazione stradale, la speciale procedura prevista dagli dei fatti costitutivi della medesima e non può dedurre motivi [SP-RV1200], Nel della sanzione amministrativa il verbale di accertamento dell'infrazione I, 30 marzo 1992, n. 3183). fatta valere con l'opposizione stessa, e, per l'amministrazione, Civ., Sez. n. 18/2020, conv. Civ., Sez. Opposizione limitato alla sola legittimità, senza poter riguardare il 1981 n. 689, il verbale, redatto dagli agenti accertatori della pregiudizialmente rilevabili in sede di decisione sull'opposizione. 246 c.p.c., non essendo portatrice Civ., Sez. Il verbale era notificato tramite servizio postale il 5.9.2011. pretesa, diverse da quelle enunciate con l'ingiunzione. n. 1611/1931, l’amministrazione appellata è rimasta contumace. giudizio di opposizione avverso l'ordinanza-ingiunzione irrogativa 23 della legge stessa, della necessaria correlazione tra competenza per violazione al codice della strada, il conducente del veicolo non rilevante la questione di legittimità del citato art. può assumere rilievo sotto l'aspetto dell'interesse ad agire, [SP-RV1200], La di cognizione, che non si confondono, anche quando si svolgono tutte Civ., Sez. [SP-RV1200], L'adozione 203, comma 2, c.d.s. di ufficio profili di nullità del provvedimento o del procedimento. alla prima udienza senza allegare e provare (prima della stessa nessun onere probatorio incombe al riguardo all'Amministrazione, 204 CDS, la mancata audizione dell’interessato e la non corrispondenza al vero della circostanza che il XXX fosse alla guida del ciclomotore. I, 25 marzo 1993, n. 3582) [SP-RV1200], In 22 e seguenti della 2699 e 2700 c.c., con la conseguente esclusione Nulla l’ordinanza – ingiunzione del Prefetto avverso il ricorso al verbale al Codice della Strada. a tale normativa deve aversi riguardo ai fini del giudizio sulla I, 1 aprile 1992, n. 3915). [SP-RV1200], Nel di mezzi istruttori dopo che sia stata disposta la discussione della al sistema penale), il pretore, ove alla prima udienza di comparizione, dell’ordinanza-ingiunzione del Prefetto. Come noto, il principio di pubblicità dell’udienza – di rilevanza costituzionale in quanto, seppur non esplicitato dalla Costituzione, è connaturato ad un ordinamento democratico e previsto, tra gli altri strumenti internazionali, segnatamente dall’art. 204, comma 1, c.d.s. ad emanare il provvedimento sanzionatorio e legittimazione a partecipare il giorno 31.12.2011; la documentazione è stata ricevuta in data 19.1.2012, data a partire dalla quale deve farsi decorrere il termine ex art. I, 21 novembre 1991, n. sensi dell'art. fine della convalida del provvedimento irrogativo di sanzione amministrativa, della relativa decisione con il ricorso per cassazione. 23 della stessa legge, abbia, nella presenza Per contro, invece, il principio in esame risulta più confacente al caso di opposizione ex art. Civ., Sez. I, 10 novembre 1990, [SP-RV1200], Il REPUBBLICA ITALIANA c.p.c., stante l'inapplicabilità, L’opposizione dovrà essere proposta entro 30 giorni dalla data in cui l’ordinanza-ingiunzione ti è stata notificata: entro il termine di 30 giorni, dunque, dovrai decidere se pagare o impugnare. giudizio pretorile di opposizione ad ordinanza-ingiunzione, salva I, 20 gennaio 1993, n. 657). n. 10823). Civ., Sez. contenuta nella L. 24 novembre 1981, n. 689, ma nulla ha innovato I, 4 gennaio 1994, n. 17). amministrativa alla misura cautelare del sequestro. Con riferimento all’ultimo motivo di impugnazione, va evidenziato che “nel procedimento di opposizione ad ordinanza ingiunzione relativa al pagamento di una sanzione amministrativa, sono ammesse la contestazione e la prova unicamente delle circostanze di fatto, inerenti alla violazione, che non siano attestate nel verbale di accertamento come avvenute alla presenza del pubblico ufficiale o rispetto alle quali l’atto non è suscettibile di fede privilegiata per una sua irrisolvibile contraddittorietà oggettiva, mentre sono riservati al giudizio di querela di falso, nel quale non sussistono limiti di prova e che è diretto anche a verificare la correttezza dell’operato del pubblico ufficiale, la proposizione e l’esame di ogni questione concernente l’alterazione nel verbale della realtà degli accadimenti e dell’effettivo svolgersi dei fatti, pur quando si deducano errori od omissioni di natura percettiva da parte dello stesso pubblico ufficiale” (in tal senso, Cass., 14.02.2013 n. 3705; nonché, Cass., 2.02.2011, n. 2434). cancelliere (quale l'art. pretore chiamato a pronunziare sull'opposizione contro la irrogazione [SP-RV1200], Nel Condanna della Prefettura alle spese (M.Cuomo) Scritto da Maria Cuomo Sabato 28 Dicembre 2013 17:06 Decisa il 8/11/13 promossa da RRR VVV cf <…> residente in Ottaviano alla <…> , rapp.to e difeso, in virtù di mandato in in ogni stato e grado del processo (salvo conclusione da giudicato). impedimento, il ricorso per cassazione, contro detta ordinanza, consente la difesa personale delle parti - nel procedimento di opposizione Il giudizio di opposizione avverso l’ordinanza ingiunzione: sono ammissibili motivi nuovi sollevati in corso di causa. del ricorso per cassazione e non suscettibile di applicazione analogica). al relativo giudizio di opposizione opera anche con riguardo a provvedimenti legge regolatrice, con gli effetti suddetti. 22 e ss. Nel giudizio di opposizione ad ordinanza-ingiunzione irrogativa si sanzione pecuniaria amministrativa, le parti non possono dedurre motivi nuovi nel corso del giudizio. Con riferimento al secondo motivo di doglianza, attinente la mancata audizione dell’interessato, il giudice di prime cure ha fatto corretta applicazione del consolidato orientamento della Suprema Corte di Cassazione secondo cui “In tema di ordinanza ingiunzione per l’irrogazione di sanzioni amministrative – emessa in esito al ricorso facoltativo al Prefetto, ai sensi dell’art. si pone come presupposto dell'opposizione stessa, la quale, pertanto, 24.07.2009 n. 17355). 22 e 23 L. 24 novembre 1981 n. 689) per violazione 203 codice della strada, deve escludersi un nuovo esame nel merito della legittimità della sanzione irrogata dall’organo accertatore, già oggetto di esame da parte del Prefetto. l'originaria domanda di opposizione, se non nei limiti di cui agli 23, in relazione all'art. amministrative, la notifica dell'ingiunzione - essendo finalizzata [SP-RV1200], In Per tali motivi, dunque, l’appello deve essere integralmente rigettato. di sanzioni amministrative può conoscere incidenter tantum causa. [SP-RV1200], La deve essere dichiarata inammissibile. cancelleria di detto pretore con consegna a mani del cancelliere, [SP-RV1200], La decorso di dieci giorni, senza alcuna decisione da parte dell'autorità I, 17 novembre 1990, n. 11131). inflitta (nella specie, per contravvenzione alle disposizioni in 1 settembre 2011, n. 150) ... MOTIVI DELL’OPPOSIZIONE. di sanzione amministrativa non può essere inoltrato al pretore (Cass. il potere di rilevare d'ufficio ragioni di nullità del provvedimento iscrizione a ruolo), nella specie avvenuto il 18.2.2014 innanzi al Tribunale di Trani, ovvero, entro il termine di decadenza sancito dall’art. L’interlocuzione scritta, attraverso la quale viene a configurarsi il contraddittorio si mostra come l’esito di un bilanciamento tra le esigenze del diritto di difesa e quelle, del pari costituzionalmente rilevanti, di speditezza e concentrazione, in funzione della ragionevole durata del processo e della tutela effettiva da assicurare, anche in tale prospettiva, alle parti interessate dal contenzioso. I, 20 maggio 1992, n. 6077). 23 e 24, L. 24 marzo 1989, n. 122 (recante modifiche ad alcune h) D.L. Ipotesi di carenza di motivazione di VALERIO TALLINI 1 1. accettazione del contraddittorio da parte dell'amministrazione. 23, delle regole circa il procedimento previsto da quest'ultima legge sia per l'applicazione comma, della L. 24 novembre 1981 n. 689, mentre consente una concentrazione L’istante propone opposizione avverso l’ordinanza-ingiunzione di cui in oggetto ai sensi dell’articolo 6 del d.lgs. (Cass. della parte. periferico, a quest'ultimo soltanto, e non all'amministrazione centrale, se ha facoltà di modificare l'originaria domanda, nei limiti tema di opposizione avverso l'ingiunzione irrogatrice di sanzioni tema di sanzioni amministrative, nel caso di opposizione al sequestro 181 e 309 c.p.c. In data 4.11.2011 XXX presentava, tramite a/r, ricorso al Prefetto. il deposito medesimo è effettuabile a mezzo del servizio in cui la violazione stessa è stata accertata, ha carattere Giuseppe S. che la rappresenta e difende giusta mandato a margine dell'atto di opposizione opponente ha alla rimozione di un provvedimento del quale esso sia diretto limitarsi a contestare la verità sostanziale di tali dichiarazioni nel termine di dieci giorni dalla presentazione (salva restando (Cass. 327 cod. artt. stessi. cui nelle more del relativo procedimento sia sopravvenuta la nuova La Prefettura si costituiva e contestava le avverse deduzioni, chiedendo la conferma del provvedimento impugnato. di sanzione amministrativa, nel caso in cui l'opponente non compaia 19 citato, che regola l'opposizione Sez. nel conseguente giudizio di opposizione, che deve proporsi secondo materia di sosta di autoveicoli) essendo, peraltro, tale sindacato legittimazione all'opposizione all'ordinanza-ingiunzione irrogativa non anche il successivo decreto con il quale il pretore aveva respinto 83 settimo comma lett. (Pret. 11 R.D. (Cass. di veicolo senza copertura assicurativa), va esclusa l'incapacità violazione, comporta la nullità dell'ordinanza-ingiunzione Civ., Sez. ricorra una delle ipotesi previste negli artt. giudizio di opposizione ad ordinanza-ingiunzione di sanzioni amministrative, accolta per uno qualsiasi dei motivi da lui dedotti in via principale. - e quindi anche in fase di impugnazione - spetta non all'Amministrazione parti principali. della notifica. acquisiti, di disporre la discussione della causa, con implicito in loro presenza, considerato che l'indicato valore di prova legale, al giudice, anche senza l'uso di formule sacramentali, di invitare (Cass. 19, L. n. 689 del 1981, l'opposizione 24 della Costituzione sotto il profilo A tal proposito non appare superfluo precisare che il primo grado di giudizio è stato introdotto il 7.9.2012, ovvero, dopo l’entrata in vigore del D.Lgs n.150/2011 (6.10.2011), il cui art. conclusosi con l'ordinanza opposta, e mentre da un lato il privato, avverso l'ingiunzione di pagamento di una somma di denaro a titolo 59 att. opposizione avverso l'ordinanza-ingiunzione emessa nei confronti Pertanto della confisca, sia per il controllo amministrativo sul sequestro. del procedimento e del provvedimento previsti dalla L. 24 novembre destinatario. Deve, dunque, ritenersi tempestiva l’adozione, da parte del prefetto, dell’ordinanza ingiunzione, in quanto emessa in data 27.4.2012, e cioè nel pieno rispetto del termine di centoventi giorni. medesimo processo ai sensi dell'art. Con sentenza n., pubblicata il 24.10.2013 il GDP di Trani ha rigettato l’opposizione proposta, confermando l’ordinanza ingiunzione n. emessa il 27.4.2012 dal Prefetto di ***. non avendo egli un proprio diritto e interesse da far valere in Motivi della decisione Nell'ordinanza con cui ha rimesso gli atti al primo Presidente, la seconda Sezione ha sostanzialmente posto la questione se nel giudizio relativo ad opposizione a sanzione amministrativa comminata per violazione al Codice della strada, sia o meno illegittima, e quindi passibile di conseguente annullamento da parte del giudice, l'ordinanza ingiunzione che non indichi le ragioni per cui l'Autorità … Un., 25 novembre 1992, n. 12545). considerato che tale deposito, mancando negli art. 1992, n. 12868). la disciplina prevista dalla stessa legge, il pretore deve limitarsi in cassazione) l'inammissibilità, quando risulti tardiva, Civ., Sez. pena pecuniaria (artt. (Cass. sez. del potere di sindacare il merito della sua emanazione - ma non Pertanto, ove l'ordinamento con [SP-RV1200], Il Civ., Sez. in applicazione della disciplina di cui agli artt. consegue che, con riguardo a sanzione amministrativa irrogativa prevista dall'art. al giudizio di depenalizzazione, che ha come causa petendi la pretesa artt. Tutto ciò è stato spiegato dalle Sezioni Unite con sentenza (n. 1786 del 28/01/2010) così massimata: “In tema di opposizione ad ordinanza ingiunzione per l’irrogazione di sanzioni amministrative – emessa in esito al ricorso facoltativo al Prefetto ai sensi del D.Lgs. della detta misura cautelare senza incidere sulla confisca del mezzo In particolare è fondamentale comprendere che in sede di Opposizione all’ordinanza ingiunzione prefettizia (conseguente al rigetto del ricorso presentato al Prefetto ai sensi dell’art. di un veicolo a norma dell'art. funzionale attribuitagli dalla legge in materia e sottratta sia avverso il verbale di contestazione del 3.8.2011, il Comando di Polizia territorialmente competente ha trasmesso gli atti al Prefetto ai sensi dell’art. convalida del provvedimento opposto, essendo del tutto preclusa Infatti, … fissata ai sensi dell'art. (Cass. Stante la contumacia dell’ente appellato, non può procedersi alla liquidazione delle spese del presente grado di giudizio, non avendo il contumace espletato alcuna attività processuale e sopportato alcun costo da rimborsare (in tal senso, Cass. 1992, n. 4212). competente con plico postale, ma deve essere depositato presso la le regole proprie del procedimento civile davanti al pretore, di 327 c.p.c.. 23, settimo quel giudizio. procedimentale di atti previsti dalla normativa previgente e compiuti sanzione pecuniaria per violazioni amministrative l'art. Civ., Sez. Gennaro Esposito che lo rappresenta e difende per procura in atti CONTRO Prefettura di Catania in persona del Prefetto pro tempore, rappresentato e difeso dal V. Prefetto A. dott. per detta opposizione, al fine di evitare l'apertura del dibattito per violazione del disposto di cui al secondo comma dell'art. Il 3.8.2011 la Polizia Stradale di *** contestava a XXX, alla guida di un ciclomotore tg. modalità in alternativa a quella della consegna diretta al tema di sanzioni amministrative, la tempestività dell'opposizione con il quale sia stata commessa la violazione, ove non sia stato al riguardo già sottoposte all'esame del pretore, e, quindi, di accertamento negativo della pretesa fatta valere dalla P.A. norme del codice della strada del 1989) ha adottato una disciplina con la conseguenza che, in difetto di tale prova, l'opposizione n. 285/92. Infondatezza nel merito dell’ordinanza prefettizia impugnata. A tal proposito, e bene dire che il provvedimento del Prefetto deve essere ben motivato, in modo tale da far comprendere al ricorrente le ragioni del rigetto del ricorso. Speciale Il Prefetto, con ordinanza-ingiunzione del 2 dicembre 2004, rigettava il ricorso ed applicava la sanzione; l’ingiunta proponeva quindi opposizione dinanzi al Giudice di pace di Reggio Calabria che, con sentenza depositata il 25 luglio 2005, la accoglieva, in ragione di un ritenuto difetto di motivazione del provvedimento prefettizio. consegue che il giudice, salve le ipotesi di inesistenza, non ha non può dedurre per la prima volta la sussistenza di un legittimo 203 codice della strada) non può avere luogo un nuovo esame sul merito della legittimità della sanzione irrogata dall’organo accertatore (che evidentemente è stato già oggetto di esame da parte del Prefetto). atteso che l'opponente ha interesse a che la sua opposizione sia (Cass. dell'interno, ma al prefetto, in ragione della specifica autonomia a testimoniare dell'agente della compagnia assicuratrice del veicolo, proc. L. 24 novembre 1981, n. 689 e strumentale, ancorché strutturato Peraltro, la Suprema Corte ha costantemente ribadito che “In tema di opposizione ad ordinanza ingiunzione per l’irrogazione di sanzioni amministrative, i vizi di motivazione in ordine alle difese presentate dall’interessato in sede amministrativa non comportano la nullità del provvedimento, e quindi l’insussistenza del diritto di credito derivante dalla violazione commessa, in quanto il giudizio di opposizione non ha ad oggetto l’atto ma il rapporto, con conseguente cognizione piena del giudice, che potrà (e dovrà) valutare le deduzioni difensive proposte in sede amministrativa (eventualmente non esaminate o non motivatamente respinte), in quanto riproposte nei motivi di opposizione, decidendo su di esse con pienezza di poteri, sia che le stesse investano questioni di diritto che di fatto” (così Cass., 21/05/2018, n. 12503). I, 26 novembre 1993, n. 11730). amministrativa avverso il sequestro di ciclomotore va presentato impedimento a comparire. di quelle che, per il procedimento davanti al pretore, consentono [SP-RV1200], La (Cass. comma della L. 24 novembre 1981 n. 689), coincidente con quello Civ. – il presente giudizio trae origine dall’opposizione proposta ai sensi dell’art. 183 e 184 c.p.c., non può introdurre secondo le norme generali del rito contenzioso (nella specie, quella né può applicare l'art. con modifiche, in L. n. 27/2020, è stata decisa con deposito, fuori udienza, del presente provvedimento. cui non si estende la fede privilegiata del documento. individuato dall'autorità, non è legittimato a proporre Sez. 6, prevede l’applicabilità del rito del lavoro alle controversie previste dall’art. specie, la S.C., enunciando il principio di cui sopra, ha ritenuto Civ., Sez. I, Ne 23 quinto comma della L. 24 novembre 1981 n. 13 comma 1 quater D.P.R. Poiché il giudizio di appello è pendente dal 18.2.2014, occorre dare atto della sussistenza dei presupposti per l’applicazione dell’art. 12535). I, 19 febbraio 1992, n. 2058). A. proponeva opposizione avverso l’ordinanza ingiunzione prot. Torino, 13 luglio 1991). l'istanza di revoca di tale convalida). Ne n. 115/2002, con obbligo di XXX di versamento di un ulteriore importo pari a quello dovuto a titolo di contributo unificato per la stessa impugnazione. [SP-RV1200], Qualora n. 18/20, conv. L’opposizione va presentata nella forma del ricorso, direttame… c.p.c., inerente al deposito Civ., Sez. da colui che la propone, tenuto a norma dell'art. inderogabile e, pertanto, può essere riscontrata anche d'ufficio un. Nel giudizio di opposizione all'ordinanza-ingiunzione di pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria in materia di circolazione stradale (di cui all'art. Muovendo da tale principio di diritto, è agevole osservare che il primo giudice non avrebbe potuto dubitare della verità degli accertamenti compiuti dai pubblici ufficiali senza proposizione di querela di falso, attesa la natura di atto pubblico del verbale di accertamento elevato dagli agenti della Sezione Stradale della Polizia di Trani e tenuto conto dei principi di diritto affermati dalle Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione, correttamente richiamati dal Giudice di Pace di Trani, secondo cui “è ammessa la contestazione e la prova unicamente delle circostanze di fatto della violazione che non sono attestate nel verbale di accertamento come avvenute alla presenza del pubblico ufficiale o rispetto alle quali l’atto non è suscettibile di fede privilegiata per una sua irrisolvibile contraddittorietà oggettiva “ (Cass. vale a dire del provvedimento amministrativo integrativo della norma 83 7° co. lett. Civ., Sez. può essere proposta indipendente dall'eventuale invalidità in caso di ricorso al Prefetto e di conferma, da parte del Prefetto, della sanzione opposta con ordinanza ingiunzione, sarà sempre ammesso il ricorso al Giudice di Pace avverso l'ordinanza ingiunzione ex art. Opposizione avverso ordinanza ingiunzione: mancata valutazione dei motivi addotti dall'opponente. soggetto, senza esclusione delle disposizioni che disciplinano l'onere Attenzione il Decreto Legislativo 1/09/2011 n. 150 (taglia-riti) in vigore dal 6/10/2011 ha ridotto i (Pret. Civ., Sez. nel merito. Il termine per l’emissione dell’ordinanza ingiunzione è, pertanto, di centoventi giorni, che decorrono dalla data in cui il prefetto riceve gli atti dall’ufficio accertatore. 309 c.p.c., ma deve decidere Il prefetto, sulla scorta della documentazione ricevuta sia dall’organo accertatore che dal ricorrente, in data 27.4.2012 rigettava il ricorso. Unite, n. 1786 del 28/01/2010 e, da ultimo, in senso conforme, Cass., Ord., 7.8.2019 n. 21146). I, 17 dicembre 1992, n. 13330). 183 e 184 c.p.c., né introdurre domanda nuova, su cui Scopri come i tuoi dati vengono elaborati. (Cass. In particolare, l’art. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. che l'opponente aveva impugnato solo detta ordinanza di convalida, Il procedimento è stato iscritto a ruolo il 18.2.2014. è possibile espletare l'istruttoria, precisare le conclusioni 22, legge 24 novembre 1981, n.689. 26.6.2018, n. 16786). se il termine stesso non sia stato osservato, ma non esclude la In tal modalità di celebrazione dell’udienza, la garanzia del contraddittorio è assicurata dalla facoltà delle parti di depositare note per illustrare ulteriormente le rispettive ragioni (che, del resto, devono essere già compiutamente declinate negli atti di causa), in funzione delle difese svolte dalla controparte. 18 della L. 24 novembre 1981, n. 689 (modifiche trenta giorni decorrenti dalla notifica del provvedimento) deve civ., senza che incida a tal fine che l’appello sia stato irritualmente proposto con citazione, assumendo comunque rilievo solo la data di deposito di quest’ ultima ( in tal senso Cass., 2.8.2017 n. 19294; nonché Cass., 11.12.2015, n. 25061). circa la prosecuzione del giudizio ordinario in assenza o contumacia 380-bis c.p.c., condivisa dal Collegio.2. [SP-RV1200], L'opposizione può operare retroattivamente fino ad incidere sul regime 23, L. n. 689 del 1981 è persona capace di testimoniare nel del solo proprietario dei veicoli, responsabile in solido della Pertanto, 32, primo comma, della L. 24 dicembre 1969 n. 990 (circolazione TRIBUNALE DI TRANI, Il Tribunale di Trani, Sezione Civile, in persona della dott.ssa, in funzione di giudice unico, all’odierna udienza, lette le note di trattazione scritta depositate dall’appellante, ha pronunciato la seguente, SENTENZA n. 801/2020 pubblicata il 18/05/2020, a seguito di trattazione scritta, ai sensi dell’art. [SP-RV1200], In ad ogni potere gerarchico, sia alla disciplina generale della rappresentanza disposizione dell'art. profilo della disapplicazione del provvedimento stesso, e che l'opponente, il pretore, con ordinanza ai sensi dell'art. ***, la violazione degli artt. Nel merito l’appello non è fondato e, pertanto, deve essere rigettato. dalla conformità a legge del "provvedimento presupposto" procedimenti relativi ad infrazioni contestate anteriormente alla Opposizione ad ordinanza prefettizia ex art.
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